Fiorella De Cindio
Prima ricercatore e dal 1988 professore associato al Dipartimento di Informatica dell’Università Statale di Milano, in pensione dal 1.11.2017, da allora professore a contratto.
Dopo aver insegnato per molti anni Linguaggi di Programmazione, Fondamenti di Sistemi Distribuiti, Ingegneria del software, Progettazione e Gestione del Software, ha insegnato nei corsi di laurea in Informatica Comunità Virtuali, Interazioni Sociali in Rete e Cittadinanza Digitale e Tecnocivismo (con Andrea Trentini) anche come docente a contratto . Dall’a.a. 2014-2015 ha tenuto il corso di e-participation e e-democracy nella Laurea Magistrale Amministrazioni e Politiche Pubbliche nella classe LM-63 (Scienze delle Pubbliche Amministrazioni).
L'attività di ricerca (documentata da oltre cento pubblicazioni nazionali e internazionali) è riconducibile a due filoni principali: da una parte, i modelli ed i linguaggi di specifica e programmazione di sistemi distribuiti; dall’altra, lo studio delle ICT nelle organizzazioni e nella società con particolare attenzione a metodi e strumenti di progettazione partecipata per la realizzazione di ambienti di interazione sociale in rete in contesti reali, con particolare attenzione all’ambito civico. Accomuna i due filoni l'approccio teso a intrecciare costantemente la ricerca teorico/concettuale, con la sperimentazione pratica dei risultati conseguiti a livello teorico, per trarne spunti per procedere ulteriormente nella ricerca.
Ha fondato nel 1994, il Laboratorio di Informatica Civica (LIC) che ha promosso nello stesso anno, la Rete Civica di Milano, prima (in ordine di tempo) rete civica in Italia. Ha quindi sviluppato progetti nazionali e internazionali nelle aree e-voting, e-participation, e-democracy, online deliberation. La ricerca si svolge in un costante intreccio con le attività della Fondazione di partecipazione RCM, gemmata nel 1998 dal LIC (di cui è Presidente) di cui sono stati soci fondatori Regione Lombardia, Provincia e Camera di Commercio e Università degli Studi di Milano; dal 2013, il Comune di Milano ne è socio onorario. E’ stata anche Presidente, dalla sua costituzione (1996) allo scioglimento (2010), della Associazione Informatica e Reti Civiche (A.I.Re.C.) Lombardia, fondata dalla Regione Lombardia.
L’attività di ricerca riguarda metodi e strumenti di progettazione partecipata, in particolare di ambienti di interazione sociale in rete in contesti reali, con particolare attenzione all’ambito civico
Tra i principali progetti degli ultimi 20 anni si ricordano:
- E' stata responsabile per l’Università di Milano del Progetto EMPATIA (Enabling Multichannel PArticipation Through ICT Adaptations) approvato nell'ambito della call H2020- CAPS (Collective Awareness Platforms for Sustainability and Social Innovation) che ha per oggetto la realizzazione di una piatatforma software a supporto dei bilanci partecipativi e la sua sperimentazione in alcune città di Europa tra cui Milano,Lisbona e Colonia.
- 2006-2008: responsabile del progetto di ricerca “Soluzioni informatiche per la valutazione della partecipazione in progetti di cittadinanza digitale” nell’ambito del finanziamento MIUR PRIN 2006 “Accountability democratica, e-government, valutazione delle politiche pubbliche”.
- 2006-2008: responsabile scientifico del progetto “e21 per lo sviluppo della cittadinanza digitale in Agenda 21” finanziato dal Ministero dell’Innovazione e della tecnologia nell’ambito dell’Avviso per la selezione di progetti per lo sviluppo della cittadinanza digitale; in tale ambito è stata avviata la progettazione della piattaforma software open source per la partecipazione e la deliberazione online openDCN (Deliberative Community Networks);
- 2003-2004: responsabile della ricerca per il Ministero dell’Innovazione e della tecnologia “Analisi preliminare e supporto scientifico alla predisposizione di misure per favorire la partecipazione dei cittadini a livello locale, con particolare attenzione alle soluzioni tecnologiche ed applicative, nel quadro della seconda fase di attuazione del Piano nazionale di e-government”, in preparazione dell’Avviso per la selezione di progetti per lo sviluppo della cittadinanza digitale;
- 2001-2003: responsabile del Work Package di attuazione delle sperimentazioni nell’ambito del progetto UE-IST TruE-Vote (a Secure and Trustable Internet Voting System based on PKI).
Ha promosso lo sviluppo della piattaforma software open source openDCN (Deliberative Community Network) utilizzata in numerose iniziative tra cui partecipaMi, Codici della Democrazia e varie altre.
E' membro del Consiglio Scientifico di ICONA, Centro Interdipartimentale dell’Università di Milano per l’Innovazione e il cambiamento organizzativo nell’amministrazione pubblica; è stata fondatore e membro dell’Editorial Board del Public Spere project e del Journal of Community Informatics.
Nel 2001 il Comune di Milano le ha conferito la Medaglia d’Oro di Benemerenza Civica (comunemente nota come Ambrogino d’Oro) per avere favorito “l'incontro tra istituzioni, cittadini, associazioni, imprese” e contribuito ad ampliare “gli spazi della democrazia, della trasparenza , della conoscenza e della collaborazione, richiamandosi alle radici piu' forti della tradizione municipale ambrosiana”.